Cantina Produttori Valdobbiadene e Val D’oca: obiettivo export e premiumizzazione con nuove risorse interne
Gruppo Cantina Produttori di Valdobbiadene ha importanti obiettivi per il futuro, legati a due temi principali: l’evoluzione del posizionamento dei marchi principali del gruppo, tra cui Val d’Oca, e l’incremento della quota di export, che già oggi rappresenta il 37% delle vendite (l’export è cresciuto a doppia cifra nell’ultimo esercizio) e che dovrà assestarsi al 50% nel medio periodo.
Tra le azioni più recenti messe in campo per raggiungerli c’è il potenziamento della struttura manageriale. Nelle ultime settimane si sono aggiunti alla squadra Laura Dassiè, che ha assunto il ruolo di Responsabile Export, e Luca Maruffa, Responsabile Marketing, entrambi con una significativa esperienza alle spalle focalizzata nel settore vinicolo.
Evolvere il posizionamento del marchio Val d’Oca sul mercato interno, con una presenza più chiara sul canale Horeca, e affermarlo su alcuni dei mercati esteri fondamentali per l’azienda e la categoria: questi sono alcuni degli obiettivi principali per Alessandro Vella, Direttore Generale, e in particolare per Luca Maruffa, da poco Marketing Manager di Gruppo Cantina Produttori di Valdobbiadene.
Ma anche mantenere le importanti quote di mercato raggiunte nel canale Gdo e aggiornare l’approccio dedicato al canale e-commerce, che fin qui ha dato tante soddisfazioni al marchio Val d’Oca.
“Siamo in una fase di ridefinizione dei nostri obiettivi – commenta il nuovo marketing manager Luca Maruffa – e stiamo lavorando per integrare le personalità dei brand del gruppo e i rispettivi portfolio, in un’ottica di crescita e premiumizzazione. Valorizzare le risorse interne e innovare la comunicazione intorno a temi per noi centrali, come la sostenibilità, rappresenteranno altri due punti cruciali del percorso”.
Luca Maruffa proviene da un percorso iniziato lontano dal settore vino, che ha abbracciato nel 2015, lavorando in due importanti aziende italiane del comparto.
A Laura Dassiè, con 25 anni di esperienza nell’esportazione del vino e del Prosecco in particolare, al servizio di prestigiose cantine italiane, spetta il compito di rinforzare la presenza dei marchi del gruppo sui mercati esteri: “Abbiamo un bel percorso davanti a noi, in una struttura che ha saputo consolidarsi come uno degli attori principali della DOCG e che ora sta abbracciando nuove sfide. Darò il mio contributo per strutturare un approccio all’export non scontato e strutturato”.