Connecting the Dots – The Invisible Path to Success Nella prima puntata del nuovo podcast di Chaberton Partners Antonio Baravalle, CEO di Lavazza Group
Guardare al passato per superare gli ostacoli futuri: dai sogni d’infanzia ai traguardi raggiunti, passando per le sfide affrontate; alcuni tra i più importanti manager italiani raccontano la loro storia in Connecting the Dots – The Invisible Path to Success, il nuovo podcast, disponibile da oggi sulle principali piattaforme audio free (tra cui: Spotify, Google, Amazon, YouTube, iTunes) realizzato da Chaberton Partners, la società internazionale di executive search fondata nel 2017 da Christian Vasino.
Nella prima puntata del podcast Antonio Baravalle, CEO del Gruppo Lavazza, intervistato da Massimo Picca, Senior Equity Partner di Chaberton Partners, ripercorre le tappe fondamentali che lo hanno portato al timone di una delle più importanti aziende italiane che ha conquistato i mercati internazionali, condividendo esperienze uniche e importanti insegnamenti.
Nato a Torino nel 1964, Antonio Baravalle si è laureato in biologia all’Università degli Studi di Torino, per poi conseguire un Master in Business and Administration presso la SAA – Scuola di Amministrazione Aziendale di Torino. Con oltre trent’anni di esperienza al vertice di importanti aziende italiane, Baravalle ricopre dal 2011 il ruolo di CEO del Gruppo Lavazza.
«Essere human explorers significa avere la possibilità, ed il privilegio, di incontrare ogni giorno persone e storie straordinarie. Manager, top manager ed imprenditori che hanno condotto percorsi di successo attraverso sentieri a volte invisibili, collegando momento per momento i vari puntini delle loro traiettorie, delle loro vite – spiega Christian Vasino, CEO di Chaberton Partners – Connecting the dots è il nome che abbiamo pensato per questo podcast. Un luogo in cui incontrare alcune di queste storie speciali, consapevoli che ognuno di noi è diverso, che ogni percorso è unico e irripetibile. Ma che i sogni che lo guidano, le paure e le domande che ci accompagnano, gli errori da cui imparare e le scoperte che facciamo lungo la strada sono simili. E che ogni storia può essere un punto di luce che illumina la strada per molte altre storie straordinarie».