Factorial: l’unicorno europeo che sta cambiando le regole delle Risorse Umane
Factorial, la piattaforma di gestione automatizzata delle Risorse Umane all-in-one, fondata nel 2016 a Barcellona da Jordi Romero (CEO), Bernat Farrero (CRO) e Pau Ramon (CTO), rafforza la sua presenza in Italia dove punta a diventare un supporto sempre più centrale per le Piccole e Medie Imprese.
L’azienda, che ha chiuso nel 2022 un round di Serie C di 120 milioni di dollari diventando un Unicorno europeo, ha come missione quella di supportare le PMI di tutto il mondo nel percorso di digitalizzazione dei processi aziendali, ponendosi come ponte tra i responsabili delle Risorse Umane e i dipendenti, facilitando così i flussi di lavoro e, di conseguenza, contribuendo al benessere dei dipendenti.
Factorial, che ha registrato una crescita annuale dei ricavi di oltre il 300% ogni anno dal 2019, accelerando una crescita di 3,7 volte rispetto al round di Serie B dell’azienda nel 2021, oggi vanta un pacchetto di quasi 8.000 clienti e la presenza in circa 10 mercati.
HR: un settore in continua evoluzione
Negli ultimi anni, l’aumento dello smart working e l’elevata concorrenza per attrarre e mantenere i talenti, hanno stravolto il metodo di lavoro e le aziende hanno dovuto di conseguenza accelerare notevolmente il proprio processo di digitalizzazione, modificando in modo radicale i consueti modelli organizzativi e di gestione interna. Per questo motivo risulta sempre più necessaria un’ampia apertura verso la trasformazione digitale, che rappresenta oggi una leva efficace per mantenere elevata la competitività e per non farsi cogliere impreparati dalle sfide future che il mercato del lavoro impone.
La gestione delle risorse umane gioca un ruolo fondamentale in questo processo di trasformazione, rappresentando oggi una priorità in tutte le aziende, a prescindere dalla dimensione e dal settore di riferimento. Infatti, la gestione strategica delle HR ha assunto una funzione determinante per favorire la crescita del business, per migliorare la brand reputation e potenziare le performance, soddisfando allo stesso tempo le aspettative dei dipendenti.
“È obsoleto pensare che oggi le Risorse Umane siano destinate semplicemente alla mera gestione amministrativa dei dipendenti: la loro funzione sta vivendo un’enorme trasformazione, assumendo un ruolo sempre più strategico all’interno delle organizzazioni. Avere oggi un settore HR solido e al passo con l’evoluzione e l’innovazione in atto è una delle chiavi di successo per il business” ha affermato Jordi Romero, CEO e fondatore di Factorial. “Tuttavia, in Italia come in altri Paesi, le Piccole e Medie Imprese stanno ancora lottando per rimanere competitive nel gestire in modo efficiente la complessità̀ della forza lavoro: si pensi che nel 2021 solo il 30% delle PMI ha utilizzato un software per il recruitment di nuovi potenziali dipendenti. È per questo che abbiamo fondato Factorial, con l’obiettivo di aiutare le PMI di tutto il mondo ad affrontare questo enorme cambiamento, supportandole nell’utilizzo di software per le Risorse Umane creato appositamente per loro, che sfrutti la tecnologia e che metta al centro le persone, la risorsa più preziosa, nonché valore aggiunto, per qualunque azienda”.
Un nuovo approccio che pone le persone al centro delle decisioni e utilizza l’innovazione per migliorare l’esperienza dei dipendenti e aumentare l’efficienza dei processi: quello che oggi è definito HR 5.0. In quanto tale, questo nuovo approccio incoraggia la ricerca di tecnologie come l’intelligenza artificiale (AI), l’automazione e le piattaforme di coinvolgimento per rendere la gestione dei dipendenti più agile ed efficiente, ma senza rinunciare all’aspetto più umano.
L’innovazione come chiave di volta per valorizzare le persone
Per implementare correttamente questo nuovo approccio alla gestione dei dipendenti nelle strategie aziendali, è necessario comprenderlo e capire come applicarlo nella realtà organizzativa, partendo dall’analisi della propria cultura aziendale e dei propri processi interni, così da identificare i punti di forza e quelli che devono essere migliorati. Per un’analisi qualitativamente efficace sono necessari i dati: ed è per rispondere a questa urgente necessità che Jordi Romero, Bernat Farrero e Pau Ramon hanno deciso di creare una soluzione che oltre ad automatizzare i processi, offrisse a CEOs e Manager i dati necessari con cui far crescere i talenti all’interno dell’azienda.
Infatti, Factorial nasce proprio con l’obiettivo di aiutare le PMI a prendere le migliori decisioni possibili in base ai dati disponibili, automatizzando e centralizzando processi come recruiting, onboarding, gestione delle ferie, buste paga e gestione del tempo: costruire quindi un’organizzazione che metta le persone al centro di tutto. Strumenti di questo tipo permettono agli imprenditori e ai responsabili delle Risorse Umane non solo di non perdere di vista il quadro generale e di concentrarsi sul progresso delle persone, ma anche di accedere a informazioni strategiche basate sull’analisi dei dati.
Il futuro dell’HR
Oggi più che mai, la gestione delle Risorse Umane non ha solo un impatto sulla modalità di gestione delle risorse, ma anche sul work-life balance impattando quindi anche sulla produttività e sul benessere dei dipendenti. Se attuata correttamente e sfruttando appieno la tecnologia di cui oggi le aziende dispongono, è possibile formare leader migliori, potenziare l’efficienza, costruire un buon clima aziendale, migliorare il lavoro di squadra, trasformare l’esperienza dei dipendenti, rafforzare la reputazione delle aziende, contribuendo così a creare persone (e aziende) più felici.
“Il nostro grande obiettivo è permettere alle aziende di creare un ambiente di lavoro sano per aumentare il benessere dei dipendenti. Come? Attraverso l’innovazione. Spesso le aziende considerano l’utilizzo delle nuove tecnologie come un fine, mentre per noi di Factorial è anch’essa un mezzo per rendere la gestione delle persone più umana, agile ed efficiente” ha concluso Jordi Romero, CEO e fondatore di Factorial.
