Giromondo, la nuova creazione dolciaria dello chef Mario Cornali a supporto di Revert Onlus
Lo chef bergamasco ha scelto di devolvere parte del ricavato della vendita del suo nuovo dolce alla Fondazione Revert, per supportare la ricerca e la sperimentazione per la cura delle malattie neurodegenerative con le cellule staminali.
Per ogni dolce venduto, 1 euro sarà devoluto alla Fondazione.
Lo chef bergamasco Mario Cornali, noto per la particolarità delle sue creazioni culinarie e dolciarie sempre accompagnate da una componente artistica e filosofica oltre che gustosa, ha deciso di devolvere parte del ricavato della sua inedita creazione dolciaria, Giromondo, a Revert Onlus per dare un contributo alla ricerca e alla sperimentazione per la cura delle malattie neurodegenerative con le cellule staminali.
“Credo fortemente nell’importanza della ricerca scientifica per migliorare la qualità della vita delle persone che purtroppo soffrono perché colpite da gravi malattie – afferma Mario Cornali. Ho deciso di supportare Revert Onlus perché l’aiuto di ognuno di noi può fare la differenza nel raggiungere nuovi traguardi per tutelare ciò che abbiamo di più prezioso: la salute. L’esperienza della pandemia ci ha insegnato che unendo le forze si possono raggiungere risultati impensabili per il singolo ma soprattutto che la ricerca deve andare avanti non solo per combattere il Covid, ma anche per superare tutte le malattie che al momento non hanno una cura”.
La combinazione degli ingredienti che hanno dato vita a Giromondo è nata durante il periodo della pandemia, una fase particolarmente difficile che ha costretto l’intera collettività a rinunciare a tanti momenti e gesti abituali, proprio come viaggiare.
Il viaggio è il leitmotiv alla base della sapiente miscela degli ingredienti di Giromondo, un viaggio gustoso verso vecchie e nuove mete che l’esperienza sensoriale permetterà di ripercorrere a ogni assaggio, mentre le stesse mete saranno nuovamente accessibili nella vita reale al termine della pandemia.
Ma il viaggio di Giromondo è anche quello appena intrapreso dallo chef al fianco di Revert, un viaggio che la Fondazione percorre ormai da diversi anni con una meta precisa: trovare una cura per quelle malattie che ancora non hanno una soluzione, come le malattie neurodegenerative, e poter dare nuove speranze ai malati e alle loro famiglie.
L’arte che dall’inizio della sua carriera viene riconosciuta a Mario Cornali è di saper creare abbinamenti vincenti, ma quello appena ideato con Revert sicuramente lascerà nei degustatori di Giromondo, un sapore speciale, quello della solidarietà.