‘IAB SHOWCASE’, risultati molto positivi per il primo live show dedicato ai digital content.
Oltre 900 iscritti tra brand e centri media e più di 50 relatori a Milano il 30 maggio.
IAB Showcase, il marketplace dedicato ai digital content, nella sua prima edizione ha avuto oltre 900 iscritti – per la maggioranza Brand e Centri Media – e più di 50 relatori.
“L’idea di dedicare un marketplace dedicato ai contenuti digitali nasce nel 2022” ha commentato Sergio Amati, General Manager di IAB Italia “e siamo felici di esser riusciti a realizzarla in pochi mesi. Avevamo compreso la necessità di una iniziativa come questa e ringrazio tutti i partner che ci hanno sostenuto: gli editori, le agenzie e le piattaforme che hanno prodotto per questa occasione dei contenuti straordinari, i centri media che sono stati fondamentali nel validare Showcase con i loro clienti e i partner scientifici che hanno dato una visione del presente e del futuro di questo mercato”.
Nella location del Magna Pars in Via Tortona a Milano è andato in scena un format nuovo, un mix tra business e show, con presentazioni di progetti di successo, di formati e soluzioni pubblicitarie innovative delle più importanti realtà del panorama italiano e internazionale. Un’occasione unica per comprendere le opportunità disponibili oggi sul mercato e per orientare nella maniera più efficace le decisioni di investimento.
“Abbiamo recepito una voglia diffusa di conoscere da vicino l’offerta di contenuti digitali e di apprendere dai protagonisti come sia possibile attuare piani strategici facendo leva su contenuti e creatività originali. La grande partecipazione, con la sala plenaria gremita da mattina a sera, è la migliore testimonianza del successo di questa prima edizione di IAB Showcase” hanno commentato dall’Associazione, che dimostra ancora una volta il suo impegno nel guidare e sostenere la industry pubblicitaria in ogni fase della sua evoluzione.
Durante IAB Showcase il pubblico ha avuto la possibilità di ascoltare direttamente le testimonianze di content creator, autori, influencer, celebrities, con momenti di grande coinvolgimento e divertimento.
“Il risultato di questa prima edizione è tale che stiamo già lavorando sulla prossima, che siamo sicuri avrà una partecipazione più ampia di partner e che vorremmo avesse una dimensione europea”, ha affermato in conclusione Sergio Amati.