Il nuovo report di IAS ha rilevato che la maggior parte degli esperti di media è preoccupata per il cambiamento delle politiche che influiscono sugli acquisti di media digitali

Integral Ad Science (Nasdaq: IAS), leader globale nella qualità dei media digitali, ha pubblicato il report 2022 Future of Privacy-First Advertising. In collaborazione con YouGov e una società di ricerche di mercato, IAS ha intervistato 1.131 consumatori e 346 esperti di media digitali sul loro punto di vista in merito ai futuri cambiamenti in materia di dati online e privacy, al futuro del targeting degli annunci e al modo in cui le soluzioni di media quality possano consentire ai marketer di fornire risultati.

I risultati hanno fatto emergere le sostanziali preoccupazioni dei consumatori per quanto riguarda la sicurezza delle loro informazioni personali online, la mancanza di consapevolezza della legislazione sulla privacy dei dati per regolamentare la raccolta e l’uso dei loro dati personali e gli alti livelli di disagio per l’utilizzo dei loro dati online per scopi pubblicitari.

“Con le imminenti modifiche alle politiche sulla privacy e sui dati online, la privacy continua a essere una priorità sia per i consumatori che per gli esperti di media”, ha affermato Yannis Dosios, Global Chief Commercial Officer (CCO) di IAS. “IAS è in grado di contribuire ad alleviare le preoccupazioni legate alla transizione delle norme sulla privacy grazie alle nostre soluzioni di targeting contestuale che aiuteranno gli inserzionisti a raggiungere il loro pubblico ideale su scala, il tutto nel rispetto della loro privacy.”

Il report analizza il divario tra l’importanza della comprensione delle norme sulla privacy dei dati da parte dei professionisti dei media, il loro grado di preoccupazione per l’impatto delle norme sul loro lavoro e ciò che le organizzazioni stanno effettivamente facendo per affrontare questi cambiamenti. Il report esamina anche come i brand stiano attualmente affrontando la deprecazione dei cookie attraverso strategie pubblicitarie contestuali e orientate alla privacy che si rivolgono ai consumatori senza utilizzare i dati personali.

Secondo il report, questi elementi chiave guideranno l’approccio alla privacy dei dati da parte degli inserzionisti nel prossimo futuro: