Innovazione: SPES Academy apre un confronto tra istituzioni, Accademie e imprese su AI, governance e diritti fondamentali

- Frattasi, ACN: “Delineare un sistema di regole condivise, “semplificate” e orientate a favorire e non limitare le tecnologie innovative”;
- Nobile, AgID: “Governare tecnologia responsabilmente evitando al contempo un’eccessiva regolamentazione che ne ostacoli lo sviluppo”;
- De Luca: “L’Intelligenza artificiale rappresenta una frontiera strategica per il futuro delle economie globali”.
Roma, 11 aprile 2025 – Stimolare un dialogo costruttivo su regolazione, responsabilità e tutela dei diritti, elementi imprescindibili per costruire un ecosistema digitale sicuro, trasparente e orientato al benessere collettivo. È questo l’obiettivo di SPES Academy, scuola di alta formazione, che ha presentato oggi l’evento “Intelligenza Artificiale: governance e tutela dei diritti fondamentali” presso lo Spazio Europa di Roma.
Nel contesto di un mondo digitale in continua evoluzione, il nostro Paese deve promuovere l’importanza di un’innovazione responsabile e rispettosa dei diritti fondamentali nell’ambito dell’AI. Per questo motivo, SPES Academy si conferma protagonista nella promozione di una governance innovativa ed etica, capace di affrontare le sfide della trasformazione tecnologica.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di autorevoli esponenti istituzionali e del mondo delle imprese, tra cui Lucilla Sioli, Direttrice Ufficio IA della Commissione Europea, Bruno Frattasi, Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, Mario Nobile, Direttore Generale di AgID – Agenzia per l’Italia Digitale, Guido Scorza, Componente del Collegio GPDP, Alessandro Bonaita, Group AI Governance Program Director di Generali, Pietro Caminiti, Responsabile IT & Digitale Terna SpA, Andrea Cosentini, Head of Data Science & Responsible AI Intesa San Paolo, Giuseppe Mancini, Security VP Intelligence & International Leonardo, Agostino Nuzzolo, General Counsel & Head of Legal Affairs Telecom, e Oreste Pollicino, Professore ordinario di regolamentazione dell’IA Università Bocconi. A moderare l’evento saranno Barbara Carfagna, Giornalista RAI, e Maria Carla De Cesari Caporedattore di Norme e Tributi Sole 24 Ore.
“Garantire la protezione dei diritti fondamentali, facendo in modo che gli stessi non siano minati, ma anzi rafforzati dall’intelligenza artificiale, è uno dei fattori chiave che segneranno il passaggio dalla fase “tecnica” di sviluppo delle tecnologie a quella “sociale” di progresso e benessere della collettività. È in questo senso che l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale sta offrendo il suo importante contributo anche al fine di delineare un sistema di regole condivise, “semplificate” e orientate a favorire e non limitare le tecnologie innovative, rafforzando la resilienza digitale delle imprese e delle pubbliche amministrazioni.” il commento di Bruno Frattasi – Direttore Generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.
“L’ampia risposta alla consultazione pubblica di AgID sulle Linee Guida di adozione dell’IA, anche da parte di soggetti non pubblici, dimostra la forte attenzione su questo tema. Il nostro impegno è quello di governare questa tecnologia responsabilmente, soprattutto nel contesto della PA, evitando al contempo un’eccessiva regolamentazione che ne ostacoli lo sviluppo e ci penalizzi rispetto agli altri Paesi: vogliamo promuovere un’IA affidabile e al servizio dei cittadini e delle imprese e vediamo nella riduzione controllata della regolazione, nella movimentazione dei capitali privati e nella detassazione per le PMI gli ingredienti per competere attivamente in questo mercato” le parole di Mario Nobile, Direttore Generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID).
“La digitalizzazione e l’intelligenza artificiale sono, per Terna, elementi determinanti per affrontare il trilemma energetico: sicurezza energetica, sostenibilità ambientale e competitività economica. La governance e la tutela dei diritti fondamentali sono considerati altresì essenziali non solo per il rispetto delle leggi vigenti, ma in quanto parte integrante di una strategia aziendale volta a garantire un’innovazione responsabile e sostenibile. Le due direttrici di azione devono essere sviluppate in maniera integrata e sinergica” il commento di Pietro Caminiti, Responsabile IT e Digital di Terna.
“Nel contesto della security aziendale, Leonardo considera l’intelligenza artificiale un elemento abilitante per la prevenzione proattiva delle minacce e il miglioramento della resilienza dei sistemi. Puntiamo su innovazione ed efficienza, sempre nel rispetto dell’etica, della trasparenza e dei diritti fondamentali” commenta Giuseppe Mancini, Security VP Intelligence & International di Leonardo.
“L’intelligenza artificiale sta accelerando la sua diffusione, grazie all’inserimento all’interno di applicazioni di uso comune quale Office, motori di ricerca, chat. È un fenomeno che non si fermerà, come già accaduto in passato per Internet, e non resta che adattarsi e gestire il cambiamento attraverso una governance che garantisca l’etica e il rispetto delle persone” dichiara Agostino Nuzzolo General Counsel & Head of Legal Affairs di Telecom.
“L’intelligenza artificiale rappresenta una frontiera strategica per il futuro delle democrazie e delle economie globali. È nostro dovere costruire una governance multilivello che garantisca innovazione, ma anche sicurezza, trasparenza e rispetto dei diritti fondamentali. Con questo evento, SPES Academy rinnova il proprio impegno nel formare una nuova classe dirigente capace di guidare il cambiamento con responsabilità e visione etica” la chiusura di Valerio De Luca, Direttore e Fondatore della SPES Academy.
