Dopo il lancio del programma cashback in Italia e in altri 11 paesi, Klarna, provider globale di pagamenti e di servizi per lo shopping assistiti da intelligenza artificiale, analizza il modo in cui gli italiani gestiscono il proprio budget in vista delle spese per il ritorno a scuola, esplorando le loro abitudini di shopping.
Gestione del budget e monitoraggio delle spese: un confronto generazionale
Non è scienza aerospaziale: per gestire bene il proprio budget, bisogna iniziare stabilendone uno ed elencando le proprie spese. A questo proposito, gli italiani sono dei buoni allievi: secondo gli ultimi dati di Klarna, il 79% di loro monitora attentamente le proprie spese.
Tuttavia, il metodo utilizzato varia a seconda dell’età.
Le generazioni più giovani preferiscono soluzioni digitali, con il 35% dei Centennials tra i 16 e i 24 anni che utilizza app di budgeting per gestire le proprie finanze. Anche tra i 25 e i 34 anni, il 40% sfrutta regolarmente queste app, una percentuale che rimane alta anche tra i 35 e i 44 anni, dove il 36% le utilizza abitualmente.
Tra le soluzioni più apprezzate troviamo inoltre i fogli di calcolo, un metodo ibrido tra digitale e tradizionale: ben il 34% dei risparmiatori tra i 25 e i 34 anni dichiara di utilizzarli per tenere sotto controllo le spese.
Al crescere dell’età, emerge invece un ritorno ai metodi tradizionali. Basti pensare che il 44% degli intervistati tra i 55 e i 65 anni resta ancora fedele al collaudato sistema di carta e penna per gestire il proprio budget.
Ma non è solo una questione di preferenze tecnologiche. L’uso di strumenti tradizionali o digitali è legato a diversi approcci e necessità e, indipendentemente dall’età, l’importante è iniziare.
Come sottolinea Karoline Bliemegger, esperta di finanza personale di Klarna: “Esistono molte tecniche, digitali o tradizionali, per gestire il proprio budget e monitorare le spese. La chiave è scegliere un metodo semplice che si adatti alle proprie esigenze, sia che si tratti di un’app come Klarna o di annotare le spese su carta, per creare abitudini durature e virtuose nel tempo.“ |