“L’Italia che Comunica”: è il tempo delle giurie e delle votazioni

 Prosegue a ritmo serrato l’organizzazione dell’award volto a premiare l’eccellenza delle agenzie italiane: 25 i giurati scelti che il prossimo 18 novembre saranno impegnati nella valutazione delle numerose campagne iscritte.

L’Italia che Comunica”, il premio che riconosce il valore della creatività, strategia e risultati delle campagne realizzate dalle agenzie italiane promosso da UNA – Aziende della Comunicazione Unite – procede a ritmo spedito verso la proclamazione dei vincitori.

Presentata la giuria composta da 25 illustri professionisti provenienti dal mondo delle agenzie, associativo, delle aziende, delle istituzioni e dell’editoria. Alla giuria, che si riunirà virtualmente il 18 novembre, l’importante compito di giudicare le campagne iscritte secondo gli standard di qualità internazionali definiti con IMC. Quest’anno l’adesione ha superato le aspettative, registrando un deciso incremento di iscrizioni rispetto all’edizione 2019 del premio. A dirigere i lavori il Presidente di Giuria Marianna Ghirlanda, Responsabile Centro Studi UNA.

Di seguito l’elenco completo dei giurati:

Franco Favettini, Communication Advisor SOFAR S.p.A.

Raffaele Pastore, Direttore Ufficio Studi e Ricerche UPA

La giuria decreterà i vincitori delle varie categorie e permetterà ai vincitori italiani di avere accesso diretto al premio internazionale, assieme ai premiati di altri 8 Paesi rappresentati all’interno dell’Integrated Marketing Communication Council, parte di EACA (European Association of Communication Agencies).

Un progetto importante per incentivare occasioni di reale misurazione e volto a educare il mercato della comunicazione sull’importanza dei riconoscimenti anche in chiave internazionale che quest’anno è stato anche supportato da Facebook e RTL 102.5 in qualità di sponsor e dai partner Confindustria Intellect, Daily Media e Trend.

Poter presiedere questo premio è stato un vero onore e un’esperienza di arricchimento particolarmente importante e di valore. Vorrei ringraziare tutti i giurati che si son resi disponibili mettendo a fattore comune la loro professionalità e expertise nel mondo della comunicazione. Un particolare grazie a Davide Arduini, Presidente della passata edizione che ha saputo egregiamente compiere il passaggio di testimone e a Salvo Ferrara, motore e cuore di questo premio” dichiara Marianna Ghirlanda, Presidente Centro Studi UNA. “Abbiamo assistito quest’anno a un deciso incremento delle iscrizioni, segno che questo premio cresce in autorevolezza e visibilità dando, inoltre la possibilità alla creatività italiana di approdare e competere brillantemente in Europa”.