Mapp è in crescita, i ricavi da new business del 23% nel primo semestre del 2022
Mapp, fornitore internazionale di una piattaforma di insight-led customer experience, continua a registrare buoni risultati anche nel primo semestre del 2022, aumentando le vendite nel settore new business del 23% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Allo stesso tempo, i ricavi da cross-selling sono più che raddoppiati (+105%) rispetto allo stesso semestre del 2021, si legge in un comunicato.
Mapp beneficia del sempre maggiore interesse dei marketer per le soluzioni tecnologiche che mettono al centro i customer insight e i digital analytics, perché consentono di utilizzare i dati socio-demografici e comportamentali dei clienti per personalizzare le comunicazioni e instaurare relazioni durature fondate su contenuti altamente rilevanti.
Nella prima metà dell’anno si sono aggiunti al portfolio di Mapp numerosi brand molto conosciuti tra cui Imperial Fashion e Hearst in Italia, Lloyd’s Pharmacy e West Ham United nel Regno Unito e Morawa, Optiopay e Koffer-Kopf in Germania.
Il crescente sviluppo del business rafforza il posizionamento di Mapp come una delle maggiori soluzioni di marketing cloud indipendenti per le imprese di medie e grandi dimensioni, spiega la nota. Le aziende di tutti i settori sono alla ricerca di alternative di marketing indipendenti e, soprattutto, cookie-free: in questo ambito, Mapp si distingue grazie ai vantaggi di Mapp Cloud che si stanno imponendo all’attenzione dei clienti.
Negli ultimi sei mesi, Mapp ha collaborato in ottica strategica con diverse nuove agenzie, system integrator e fornitori di tecnologia, espandendo il proprio perimetro di stakeholder per il 2022. I nuovi partner italiani includono Alpenite, Connexia, Storeis, ProWeb e molti altri.
Maurizio Alberti, VP Sales & Marketing di Mapp, ha commentato i risultati positivi del primo semestre: “L’impegno di ogni singola persona all’interno dell’azienda ha portato ancora una volta a un ottimo risultato. Il mercato continua ad essere in movimento, con il retail online e quello tradizionale che continuano a intersecarsi, aumentando la necessità di soluzioni di marketing intelligence basate su customer data di prima parte conformi alla normativa sulla protezione dei dati. Inoltre, data la situazione attuale, i costi e l’efficienza del marketing sono più importanti che mai”.