RTL AdAlliance TV Key Facts 31a edizione: la resilienza della TV e il ruolo dell’AI nelle strategie pubblicitarie

Milano, 4 Novembre 2024 – L’ultimo rapporto TV Key Facts pubblicato da RTL AdAlliance, la Total Video Sales House del Gruppo RTL, evidenzia le importanti sinergie tra tecnologia e creatività umana nel panorama pubblicitario in continua evoluzione. Nonostante la crescente influenza delle piattaforme digitali, la televisione mantiene la sua forza, adattandosi alle nuove tecnologie e conservando la sua capacità unica di connettersi con il pubblico. In quest’era pubblicitaria alimentata dall’intelligenza artificiale, la televisione sta dimostrando la sua capacità di resilienza, dimostrando il suo valore non solo come mezzo autonomo, ma anche come parte di un approccio integrato “total video”.

La televisione continua ad catturare l’attenzione del pubblico europeo, con una media di 3 ore e 13 minuti di visione giornaliera, rispetto alle 2 ore e 30 minuti degli Stati Uniti nel 2023. A questo consumo costante si aggiunge la crescita dei servizi BVOD (Broadcaster Video on Demand), che negli ultimi tre anni hanno registrato un aumento del 10% nell’utilizzo da parte degli europei. Questa tendenza si riflette nella spesa pubblicitaria, con una proiezione di crescita annuale degli annunci tra il 2% e il 4% (2024-2029) se si tiene conto delle estensioni digitali, secondo GroupM. Inoltre, secondo IAB Europe, la Connected TV (CTV) ha registrato una notevole crescita del 23,5%, consolidando ulteriormente il ruolo dei contenuti video all’interno del più ampio ecosistema dei media.

L’impatto a ‘due facce’ delle emozioni umane

Il fascino senza tempo della televisione risiede nella sua capacità di creare forti legami emotivi attraverso contenuti locali, come lo sport, i reality show e i notiziari, particolarmente apprezzati dal pubblico europeo. Gli spot emozionali hanno un richiamo maggiore rispetto a quelli incentrati esclusivamente sulle caratteristiche del prodotto o su inviti ad una call-to-action a breve termine; sono questi gli spot che creano legami duraturi con il brand.

Tuttavia, affidarsi esclusivamente alle sensazioni istintive nella pianificazione può portare i professionisti della pubblicità a sottovalutare l’efficacia della TV nelle strategie media. Una ricerca di Thinkbox sottolinea come l’efficacia della TV sia spesso sottorappresentata a favore delle piattaforme digitali, anche se i modelli econometrici mostrano il suo maggiore contributo alle vendite.

Il ruolo dell’AI nell’ elevare la pubblicità televisiva lungo tutta la value chain

L’intelligenza artificiale offre una valida opzione per sfruttare appieno il potenziale della televisione in ogni fase del percorso pubblicitario. Dalla creazione di contenuti alla pianificazione media, l’intelligenza artificiale può aumentare la creatività umana e il processo decisionale, rendendo la televisione ancora più efficace come parte di una moderna strategia pubblicitaria:

Mentre il settore pubblicitario continua ad adattarsi ai progressi tecnologici, l’IA rappresenta un’opportunità per sbloccare il pieno potenziale della televisione. Combinando il potere emotivo della TV con la precisione dell’IA, gli inserzionisti possono creare campagne sempre più efficaci, assicurando che la TV rimanga una parte fondamentale dell’advertising mix negli anni a venire.

Aurélie Brunet de Courssou, Marketing Director di RTL AdAlliance, commenta: “In RTL AdAlliance immaginiamo un futuro in cui la TV sarà al 100% digitale e servita dalla pubblicità. Grazie alla tecnologia, stiamo lavorando attivamente per raggiungere questo obiettivo. Il nostro “TV Key Facts: Dove la tecnologia incontra l’uomo – Dove l’uomo incontra la tecnologia” mette in luce la miscela ideale di contenuti di qualità e abili tecniche pubblicitarie, combinando la potenza dei contenuti emozionali con la tecnologia all’avanguardia e gli insight data-driven per un media plan più ragionato”.

Il TV Key Facts di quest’anno, arrivato alla 31a edizione, presenta un design unico suddiviso in due sezioni: una parte si focalizza sui progressi tecnologici nell’industria pubblicitaria, mentre l’altra rivela la prospettiva umana. Quando i lettori si avvicinano alla parte centrale, i due argomenti convergono armonicamente.