Talent Garden acquisice Hyper Island: nasce il primo player europeo dell’edutech

 Talent Garden acquisice Hyper Island: nasce il primo player europeo dell’edutech

Talent Garden, la community internazionale di innovatori digitali, consolida il mercato della Digital Education con l’acquisizione di una delle più grandi Business School Europee sul digital: Hyper Island. Dopo essersi affermata portando il modello del coworking in Italia, da sempre interpretato nel suo valore di networking e sviluppo delle competenze oltre lo spazio, Talent Garden è cresciuta in modo importante anche nel mondo dell’educazione digitale rivolta a studenti, professionisti e grandi aziende europee. Con questa operazione rafforza ulteriormente il proprio focus nella digital education, che diventa l’80% del business.

Hyper Island, con più di 25 anni di storia nella digital education, headquarter in Svezia, presente anche in UK, Singapore, Brasile e Nord America e Asia Pacifica, è una business school specializzata nella formazione digitale con un’offerta di programmi di istruzione accreditati, part-time e a tempo pieno (Master), nonché corsi intensivi rivolti ai dirigenti delle grandi aziende, nell’ottica di una formazione che aumenti i livelli di conoscenza e comprensione della cultura digitale, delle tecnologie di trasformazione e di come queste influenzino l’ideazione, l’esecuzione, i processi e la collaborazione con i clienti e i modelli di business. Al closing dell’operazione, previsto per i primi di dicembre, Talent Garden acquisirà il controllo del 54% di Hyper Island, con opzione a salire al 100% nei prossimi anni.

Talent Garden, che in questi anni ha saputo dimostrare la capacità di evolvere nella propria strategia di e-learning platform e di continuare a crescere anche “stand alone”, con l’acquisizione di Hyper Island si amplia in termini di footprint geografico passando da 8 a 12 mercati, consolidando il mercato “nordics” e aprendo a UK (sia Londra che Manchester) oltre alla presenza globale di Singapore, Brasile e Nord America e Asia Pacifica e raddoppia il team raggiungendo 250 dipendenti. Una nuova dimensione strutturale che pone le basi per dare una ancor più efficace esecuzione al piano industriale del prossimo triennio.

Un player europeo la cui leadership nell’Education si conferma nei numeri: 50 milioni di ricavi previsti nel 2022, 20.000 professionisti di grandi aziende formati all’anno, 5.000 studenti inseriti nel mercato del lavoro con il 98% di placement rate e più di 4.500 startup e innovatori digitali supportati. Partnership attive con più di 150 grandi aziende in tutto il mondo per piani di reskilling e upskilling. Inoltre, una presenza geografica distribuita dove l’Italia vale il 35%, i Nordics il 35% e il restante 30% distribuito tra Spagna, Francia, Regno Unito, Irlanda, Austria, Singapore e Brasile.

Il mercato della digital education vale 5 miliardi di euro nella sola Europa, è uno dei settori in più rapido sviluppo, come effetto di uno scenario che vede sul fronte delle Corporate il bisogno di gestire entro il 2025 il reskilling del 50% dei propri dipendenti e ben 85 milioni di posti di lavoro sono impattati dalla divisione delle mansioni tra “umani” e “macchine”, mentre potrebbero nascere 97 milioni di ruoli caratterizzati dai nuovi equilibri tra “umani”, “macchine” e algoritmi. Secondo la Task Force per la transizione digitale del B20 circa 3 persone su 5 subiranno l’impatto dello “skill mismatch”.

UNA NUOVA GOVERNANCE PER UNA NUOVA FASE DI SVILUPPO

Irene Boni, nuovo Amministratore Delegato di Talent Garden, ha una lunga e importante esperienza nel mondo del digitale e dell’organizzazione di impresa. Laureata in Economia Politica con Master in Business Administration conseguito alla Columbia University di New York, ha iniziato la sua carriera in Procter & Gamble e McKinsey & Co.. Dal 2010 al 2019 ha lavorato in YOOX NET-A-PORTER Group arrivando a ricoprire la carica di Co-General Manager del gruppo dopo una carriera interna in ruoli di crescente responsabilità in ambito Corporate Development, Operations, Tecnologia, Organizzazione e Risorse Umane. È consigliere indipendente nei CdA di Safilo Group S.p.A., Axerve, Hype e Laminam e membro di ANGELS4WOMEN.

Irene Boni aggiunge: “Sono entusiasta di unirmi a Talent Garden, una realtà dinamica e fortemente votata all’impatto su persone e organizzazioni. Avendo avuto il privilegio di vivere in prima persona il potenziale di trasformazione del digitale, sono convinta che il mio contributo assuma ancor più significato in questo momento in cui la visione dei fondatori si appresta ad esprimere tutto il suo potenziale. Talent Garden ha l’opportunità di crescere in modo importante nel mondo dell’educazione digitale Europea aiutando i talenti a formarsi e le grandi imprese a beneficiare del processo di digitalizzazione, che è certamente tecnologico, ma ancora di più un tema di persone”.

Nel proprio percorso di sviluppo, grazie a un track record di costante crescita, Talent Garden ha sempre potuto contare sul sostegno operativo e finanziario dei propri azionisti – in primis dallo storico partner TIP, Tamburi Investment Partners – e dal sistema bancario, in questo progetto supportati in particolare da BPM e Banca Progetto. Un sodalizio che mette oggi la scale up nelle condizioni di affrontare l’acquisizione di una società che porta al raddoppio in termini di dimensioni e volume d’affari e che, a sua volta, beneficerà dello slancio e della strategia di Talent Garden.

Nell’operazione di acquisizione, per Talent Garden hanno agito come socio e advisor TIP Tamburi investment Partner, e sul fronte di legal e financial advisory la scale up è stata rispettivamente assistita da Morris Law, dallo studio legale BonelliErede, dallo studio notarile Milano Notai, da BDO da Hoshin Corporate Finance.

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