Backbase lancia Intelligence Fabric: la rivoluzione AI per potenziare la produttività bancaria
Backbase rivoluziona l’Engagement Banking con l’introduzione di Intelligence Fabric. Questa potente suite di infrastrutture e funzionalità di sviluppo per dati e intelligenza artificiale è ora integrata in modo nativo nella piattaforma. Il lancio ha l’obiettivo di ridefinire il modo in cui le banche possono sfruttare la potenza dei dati e dell’AI, consentendo loro di sbloccare significativi aumenti di produttività nelle operazioni di vendita e assistenza clienti, essenziali per il business.
L’intelligenza artificiale gioca già un ruolo cruciale nella trasformazione dell’attività bancaria, promuovendo l’efficienza, migliorando la gestione del rischio e creando esperienze contestuali e pertinenti per i clienti.
Presentazione di Agentic AI: l’evoluzione del banking intelligente
Con Intelligence Fabric, Backbase introduce Agentic AI, offrendo alle banche un potente strumento per trasformare radicalmente la produttività nelle operazioni chiave di servizio e vendita. Grazie a sofisticati algoritmi e all’elaborazione di dati interbancari attraverso la piattaforma Backbase, le banche possono ora creare agenti AI avanzati che ottimizzano l’intero percorso del cliente. Questi agenti si integrano fluidamente nei flussi operativi, interpretando i dati in tempo reale per fornire esperienze personalizzate e massimizzare l’efficienza.
Secondo le previsioni di Gartner®, entro il 2028, un terzo delle interazioni con i servizi di GenAI sarà guidato da modelli di azione e agenti autonomi, in grado di completare compiti in modo efficiente. Grazie a un accesso unificato e in tempo reale a dati, approfondimenti, strumenti e flussi di lavoro dell’intera banca, la piattaforma di Engagement Banking di Backbase consente agli agenti AI di comprendere e interpretare informazioni contestuali. Questo permette loro di fornire risposte personalizzate e mirate, elevando l’esperienza del cliente a nuovi livelli di innovazione e efficacia.
Questi agenti AI possono gestire una vasta gamma di attività, spaziando dalla ricerca di transazioni alla programmazione dei pagamenti delle bollette, fino a processi complessi come l’onboarding dei clienti. La loro versatilità ha il potenziale di trasformare profondamente i percorsi e i flussi di lavoro all’interno delle banche, migliorando l’efficienza e offrendo un’esperienza cliente senza precedenti. Inoltre, grazie a solidi protocolli di sicurezza integrati, le banche possono assicurare una supervisione efficace, mantenendo elevati standard di conformità e governance per un’operatività sempre sicura e trasparente.
Jouk Pleiter, fondatore e CEO di Backbase, ha dichiarato: “Backbase è pioniera nel settore bancario, grazie alle sue avanzate capacità di intelligenza artificiale. L’introduzione di Intelligence Fabric rappresenta un passo decisivo nella nostra missione di consentire alle banche di sfruttare appieno il potere dei dati e dell’AI su larga scala. Oggi, presentiamo con entusiasmo la nostra strategia di Agentic AI. Immaginiamo un futuro in cui agenti di intelligenza artificiale operano autonomamente, gestendo attività e processi, e collaborando in sinergia con clienti e dipendenti. Questi agenti di nuova generazione non solo miglioreranno l’efficienza operativa, ma porteranno a una significativa riduzione dei costi di manodopera, sia interni che esterni, per spese generali legate a vendite, marketing, servizio clienti e compliance.”
Sfruttare la connettività dei dati con la piattaforma di integrazione Grand Central
Intelligence Fabric si basa su Grand Central di Backbase, la prima Integration Platform-as-a-Service al mondo progettata specificamente per il settore bancario. Questa piattaforma innovativa unifica in modo fluido i dati provenienti da diverse fonti, inclusi sistemi bancari core, gateway di pagamento, soluzioni fintech e sistemi non fintech come i CRM. Con Grand Central, le banche ottengono un’unica fonte di verità, che consolida i dati da ogni singolo punto d’origine. Inoltre, questa rivoluzionaria soluzione democratizza l’accesso ai dati, rendendoli disponibili non solo a Backbase, ma anche alle banche stesse, ai loro partner e fornitori, aprendo la strada a collaborazioni più efficaci e decisioni informate.
Orchestrazione dell’engagement del cliente guidata dall’AI
Backbase sta dando priorità all’implementazione delle funzionalità di AI-Agent per i seguenti casi d’uso:
1. Conversational Banking: sfruttare modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) per gestire le attività bancarie quotidiane come l’accesso ai conti, i pagamenti, il controllo della cronologia delle transazioni e la gestione delle carte sui canali digitali.
2. Customer Lifetime Orchestration: creare campagne di attivazione e di up-sell dei prodotti guidate dall’intelligenza artificiale che consentano alla banca di aumentare il numero di prodotti per cliente. I nudge predittivi guidati dall’intelligenza artificiale forniranno indicazioni contestuali ai clienti, promuovendo nuovi prodotti rilevanti come carte di credito, prestiti, risparmi, investimenti e assicurazioni, tutti basati sul comportamento e sulla storia finanziaria del cliente.
3. Insight finanziari avanzati: sfruttare l’intelligenza artificiale e i modelli di apprendimento automatico per analizzare i dati e il comportamento dei clienti, fornendo informazioni utili come indicatori di allarme precoce per i clienti retail, previsioni sui flussi di cassa per le PMI e informazioni sulla salute dei clienti per gestire le relazioni.
4. Assistenza clienti potenziata dall’AI: implementare modelli di AI generativa all’avanguardia per alimentare chatbot rivolti ai clienti che forniscono risposte sicure, accurate e immediate, riducendo drasticamente il volume dei ticket di assistenza. Per quanto riguarda gli agenti, è possibile implementare funzionalità di AI che analizzano il sentiment dei clienti, riassumono i problemi e suggeriscono opzioni di risposta, fornendo ai team di assistenza le informazioni necessarie per creare risposte personalizzate ed efficaci e migliorare l’esperienza complessiva del servizio.
Thomas Fuss, Chief Technology Officer di Backbase, ha aggiunto: “Il nostro Intelligence Fabric rappresenta una svolta per il settore bancario. Grazie alle funzionalità native di AI incorporate direttamente nella piattaforma Backbase, ora forniamo alle banche l’infrastruttura e gli strumenti destinati agli sviluppatori per combinare i dati provenienti da varie fonti, creare sistemi event-driven e adottare agenti di AI per compiti specifici. Le banche manterranno il pieno controllo dei propri dati e potranno definire e monitorare tutte le norme di sicurezza per garantire che l’AI operi nel rispetto dei requisiti di conformità stabiliti dalla banca e dalle autorità di regolamentazione”.