Black Friday, Aicel: “Trasparenza e strategie di valore, non solo sconti”
icel richiama i merchant all‘applicazione corretta della direttiva Omnibus e invita a un approccio più strategico al Black Friday. Al centro, i principi contenuti nel Codice di condotta del commercio elettronico che l’associazione ha depositato al Mimit nei mesi scorsi: trasparenza sui prezzi e valore oltre lo sconto per rafforzare la fiducia dei consumatori e la competitività delle Pmi.
28 ottobre 2025 – Il conto alla rovescia per il Black Friday è iniziato: secondo i dati Codacons relativi al 2024, l’evento ha generato oltre 4 miliardi di euro di acquisti in Italia, con un coinvolgimento record dell’86% dei consumatori nella ricerca di offerte online. Ma dietro i numeri si apre una sfida cruciale: garantire trasparenza e correttezza nelle promozioni.
Aicel (Associazione italiana commercio elettronico) richiama l’attenzione dei merchant sull’applicazione corretta della direttiva Omnibus (UE 2019/2161), in vigore in Italia dal luglio 2023. La norma impone di indicare il prezzo più basso applicato nei 30 giorni precedenti una riduzione: un principio chiave per eliminare gli “sconti fittizi” e rafforzare la fiducia dei consumatori.
“La trasparenza sui prezzi non è solo un obbligo di legge, ma un imperativo etico”, sottolinea Andrea Spedale, presidente di Aicel. “È un impegno che abbiamo fatto nostro nel Codice di condotta del commercio elettronico, depositato lo scorso anno al ministero delle Imprese e del Made in Italy, che invita tutti i professionisti del settore a rispettare principi e regole in linea con la compliance normativa nazionale e internazionale. Solo così il settore potrà crescere in modo solido ed equo.”
Il 28 ottobre rappresenta quindi una data chiave per gli operatori online: i prezzi praticati un mese prima del Black Friday costituiranno il riferimento per la verifica della liceità degli sconti del 28 novembre.
Ma oltre agli adempimenti normativi, Aicel lancia un messaggio strategico nell’ottica di favorire la competitività tra i protagonisti del mercato.
“Non si compete solo sul prezzo — continua Spedale — ma sulla qualità del servizio, l’efficienza logistica e la relazione con il cliente. In un calendario promozionale sempre più saturo, con Prime Day, saldi e festività, è necessario valorizzare ciò che rende ogni impresa unica e sostenibile.” Un invito rivolto in particolare alle PMI italiane, che affrontano la pressione dei grandi marketplace e necessitano di strumenti per tutelare la marginalità senza rinunciare alla trasparenza.
Per Aicel, il Black Friday può diventare un banco di prova non solo commerciale, ma culturale, per costruire un e-commerce fondato sulla fiducia, la correttezza e il valore reale.