Ecco come funzione Starship, il razzo di Musk per la Luna e Marte
Elon Musk svela il nuovo mezzo, ancora in fase di prototipo, destinato ad esplorare lo spazio.
Elon Musk ha presentato in questi giorni un nuovo prototipo, (le foto sono tratte dal profilo Twitter di Musk) per l’esplorazione dello Spazio e per puntare alla Luna e a Marte.
Com’è fatto Starship
Un primo prototipo, più piccolo – chiamato Starhopper – è già riuscito a raggiungere più di 150 metri di altezza e ad atterrare poco dopo in totale autonomia. La versione definitiva sarà alta 50 metri e avrà un diametro di 9. Dalle indiscrezioni sembra sia in grado di trasportare in orbita fino a 150 tonnellate di materiale.
Entro quanto andrà in orbita?
Diversamente dal solito, l’eclettico imprenditore non ha fornito molti dettagli sullo sviluppo di Starship, se non che la fibra di carbonio, per ora, è stato accantonata per privilegiare l’acciaio inossidabile, ritenuto meno problematico, e che entro sei mesi il mezzo, dovrebbe essere spedito in orbita per effettuare i primi test.
Occorre infatti dimostrare che Starship sia un mezzo affidabile, cosa che sembra non essere ritenuta tale da almeno una parte della comunità scientifica. Malgrado tutto questo, Musk, ha dichiarato di poter raggiungere l’obbiettivo di andare in orbita entro 6 mesi.
Perchè questo annuncio e stato fatto ufficialmente il 28 settembre? La ragione coincide con la volontà di associare la sua dichiarazione ad una data simbolica: nello stesso giorno del 2008, cioè 11 anni fa, il razzo Falcon 1 fu la prima creatura di un’azienda privata a propellente liquido a raggiungere l’orbita.
Un passo fondamentale che avrebbe condotto nel giro di un decennio SpaceX a essere non solo la più avanzata azienda nella ricerca spaziale ma anche un partner essenziale della Nasa.