Tigotà e Beintoo, una collaborazione all’insegna del drive to store

L’attenzione verso i clienti e la ricerca continua di soluzioni che possano migliorare la shopping experience, passano anche dal mobile. Con questa idea in mente Tigotà, l’insegna del Gruppo Gottardo attiva nella vendita di articoli per la cura della persona e della casa, profumeria e make-up, ha avviato una collaborazione con Beintoo, ad tech company specializzata in data driven marketing, per predisporre una serie di azioni drive to store.
Il grande utilizzo dello smartphone e lo shopping di prossimità sono, infatti, due delle principali tendenze che hanno portato il consumatore negli ultimi anni a immergersi completamente nell’ibridazione tra offline e online. Anche se il punto vendita fisico rimane comunque un canale molto importante, spesso l’utente preferisce compiere le fasi di ricerca e comparazione online, poi verosimilmente si reca in negozio per effettuare l’acquisto.
La sfida consisteva nel supportare digitalmente il consumatore nella scelta dei prodotti, tramite la pianificazione di campagne mobile drive to store, realizzate grazie alla tecnologia proprietaria di location intelligence di Beintoo.
La adtech company possiede, infatti, degli avanzati modelli di targeting, costruiti mediante la combinazione tra dati geo-comportamentali proprietari e quelli di ricerca e acquisto online, che hanno garantito il giusto match di profilazione tra interessi e abitudini di spesa dei consumatori, e aree geografiche in prossimità dei punti vendita Tigotà, e portato notevoli risultati in termini di visite in store, si legge in un comunicato.
Osvaldo Litterio, Senior Sales Manager Beintoo afferma: “Il successo di questa partnership si è rivelato proprio nella pianificazione long term, che ci ha permesso di ottimizzare costantemente le campagne, mediante tecniche di test & learn, e di offrire al brand e al consumatore uno strumento di valore. La solidità di un progetto recurring si misura, infatti, proprio nella capacità di costruire un piano che nel tempo possa spingersi sempre più in alto, sia a livello tecnologico che di KPIs”.
