Il boom della Birra Artigianale in Italia

 Il boom della Birra Artigianale in Italia

Nel 2005 non superavano le 20 unità. Oggi a Settembre 2019 sono quasi 1000.
Di cosa stiamo parlando? Del numero di birrifici artigianali nati nel nostro Paese nell’ultimo decennio.

Ma cosa ha spinto tante persone ad appassionarsi e specializzarsi in questo settore che fino a poco tempo fa era praticamente un territorio inesplorato per il nostro Paese?
Alla base vi è senza dubbio la nascita di un nuovo segmento di mercato sviluppatosi in virtù di molteplici aspetti. I nuovi mezzi di comunicazione che velocizzano lo scambio di idee ed informazioni ha certamente giocato un ruolo decisivo.

Le tendenze, al pari delle notizie, viaggiano alla velocità della luce, raggiungendo qualsiasi luogo.
Ed è così che anche un Paese privo di una tradizione brassicola come l’Italia ha lentamente iniziato ad apprezzare il mondo delle birre artigianali, affiancandolo al settore vinicolo che rimane sempre in prima linea.

Nel 2018 qualsiasi pub che si rispetti offre alla propria clientela un’ampia gamma di birre prettamente artigianali, molte delle quali sono prodotte proprio in Italia.
Si perché gli italiani amano la birra prodotto nel nostro Paese, dalla sapiente intuizione, spesso, di piccole realtà imprenditoriali legate al territorio locale.

Ad incrementare ancora di più l’entità di questo fenomeno è senza dubbio il boom parallelo delle beer firm, ovvero dei birrificio privi di stabilimenti. Una beer firm non fa altro che occuparsi della ricetta stessa della birra, del packaging e di tutto ciò che riguarderà la sua produzione. Il tutto appoggiandosi ad impianti non di proprietà ma sfruttando gli spazi di un impianto già esistenza, dietro pagamento di un corrispettivo in denaro.

Birra artigianale in numeri

L’incidenza del mercato delle birre artigianali sulla produzione totale di birra italiana sta arrivando a sfiorare l’8%. Se questo dato può sembrare insignificante basti pensare che negli ultimi due anni la produzione di birra artigianale in Italia è cresciuta di circa il 400% se confrontata con il passato.

Nel 2017, inoltre, Union birrai ha posto in essere un’interessante indagine che ha permesso di estrapolare risultati illuminanti. Risulta infatti che la maggior parte dei birrifici italiani si concentrino nel nord Italia e che soprattutto siano nati come semplice passione. Molti, infatti, hanno iniziato a testare la produzione di birra all’interno di garage quasi per gioco, trasformando poi quel hobby in vero e proprio lavoro.

È stato inoltre rilevato che il fatturato medio di un birrificio di modeste dimensioni oscilla fra i 100mila e i 700mila euro annui e che la nascita degli stabilimenti sta attualmente interessando anche le regioni del centro e del sud Italia.

Quanta birra consumano gli italiani?

Mentre i nostri birrifici esportano la loro produzione anche all’estero ottenendo risultati sbalorditivi (tra i Paesi che importanti di più troviamo Gran Bretagna e Germania), il consumo di birra artigianale da parte degli italiani sembra non volersi arrestare.
Nel 2017 la crescita si è assestata attorno al 10% rispetto all’anno precedente, con proiezioni di incremento futuro molto positive.

Attualmente in Italia arriviamo a consumare circa 8 ettolitri di birra artigianale all’anno, che raggiunge i 20 se consideriamo anche i consumi delle birre industriali. Considerando questi dati siamo ovviamente ancora indietro rispetto a Paesi come la Germania che in media ne consuma 100. Tuttavia considerando il passato questo dato non può che entusiasmare.

Tendenze e tipi di birra artigianale più gettonati

Ma quali sono i tipi di birra che gli italiani preferiscono maggiormente?
In tal senso l’universo dei prodotti disponibili sul mercato è davvero esteso e in grado di soddisfare le esigenze più disparate. Esistono infatti birre di ogni genere, da quella aromatizzata al carciofo fino alle birre al radicchio. Molte, quindi, veicolano sulle tavole degli italiani le caratteristiche locali regionali, rientrando nel fatidico discorso del biologico e del chilometro zero che oggi da tanto tendenza.

Si perché il boom delle birre artigianali in Italia è strettamente legato a questi concetti e ne ha seguito inevitabilmente gli sviluppi.
Ad ogni modo, nel 2017 gli italiani hanno mostrato un maggiore interesse verso le birre ad alta fermentazione, con il loro caratteristico sapore scuro ed ambrato e con ricette particolari e che le differenziano dagli altri prodotti presenti sul mercato.

Questo agevolato anche dalla nascita dei nuovi ecommerce come il più famoso della birra artigianale online Birre Da Manicomio.

Digiqole Ad

Articoli correlati

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.