Il progetto di intelligenza artificiale dell’ospedale di Vimercate
Un pool di clinici, data scientist e ingegneri ha avviato un anno fa un progetto costruito su tecnologie basate su Giotto per sviluppare una piattaforma di intelligenza artificiale che, grazie al machine learning, è in grado di prevedere il rischio di ammalarsi, mettendo così i medici nelle condizioni di proporre un piano di prevenzione. L’ambito di indagine sono le patologie croniche come il diabete.
Ma cos’è Giotto? Giotto è una piattaforma cloud Almaviva realizzata mediante componenti open source che permette l’integrazione di tecnologie come Ai, blockchain e IoT. Consente di acquisire ed elaborare i dati generati da sensori, dispositivi connessi alla rete, sistemi informativi e piattaforme web e social per metterli poi, a valle di elaborazioni complesse, a disposizione di utenti finali tramite piattaforme e device.
L’intenzione dell’ospedale di Vimercate è quella di prevedere le probabilità di avere complicazioni-infezioni o le necessità di avere ricovero per esempio in caso di pazienti con diagnosi di scompenso cardiaco prevendendo alternative di monitoraggio a casa con la telemedicina.
Il progetto è stato reso possibile grazie alla mole di dati disponibili con la cartella clinica digitale dei pazienti, introdotta diversi anni fa.
In futuro potrebbe essere possibile capire la disponibilità di posti letto, il sistema di approvvigionamento dei farmaci sino alla gestione del sovraffollamento del pronto soccorso, tramite previsione sui picchi di flusso.